Buongiorno a tutti, mi chiamo Alessandra ed a Settembre 2018 ho iniziato la mia esperienza con l'aceto balsamico (dopo aver letto un sacco di libri). Ho cotto il mosto, l'ho fatto fermentare e poi l'ho aggiunto al mosto acetificato mentre, dall'altra parte, ho preparato le botticelle nuove riempiendole d'aceto.
A questo punto, da quello che ho letto e capito, se non sbaglio, potrei mettere il mosto cotto acetificato nelle botticelle ma qui mi sorge il dubbio: come faccio a sapere se il prodotto che metterò nelle botticelle è giusto? se ho fatto bene il mio lavoro?
Quindi ho pensato che facendo fare delle analisi al mosto potrei essere più sicura avendo dei riscontri obiettivi, a questo punto però vorrei che qualcuno mi spiegasse quali sono i valori che dovrei far analizzare e da chi, ovvero se ci sono persone che si occupano di queste problematiche e che possono seguire i neofiti come me che mancano di esperienza.
Non so se chiedo cose sbagliate e se potete rispondermi, è solo che mi rendo conto che per andare avanti in questa bellissima esperienza ho bisogno di qualcuno che mi illumini un po'.
Grazie per l'attenzione e un saluto a tutti.
Ciao Alessandra,non preoccuparti per i ritardi nelle risposte,anche io passo ogni tanto da qui.Si vado davvero a Modena a comprare il mosto da cuocere e nello stesso posto compro anche l'aceto forte.Ovviamente vado sempre a Modena a comprare tutto quello che mi serve,tipo bottigliette,scatoline,ecc. cerca su internet Enologica Modenese,io ho acquistato quasi tutto li(non mosto e aceto)batteria compresa,da quello che sono riuscito a trovare esiste quel negozio li ed uno nel Reggiano,poi non so.Ciao a presto Lorenzo.
Ciao Podista, grazie per il tuo consiglio circa il negozio perché, in verità, mi ero rivolta a loro all'inizio della mia avventura e mi sono trovata bene, avevo visto il loro sito e mi era sembrata subito un'azienda seria, quindi mi tranquillizza molto il fatto che anche tu ti rivolgi a loro.
Quando avrai voglia e tempo, se vorrai, mi piacerebbe che tu mi parlassi, o anche qualcun altro del forum è il benvenuto, dell'aceto forte, ho letto sull'argomento ma mi piacerebbe conoscerlo attraverso l'esperienza diretta di chi lo usa.
Un caro saluto a te e a tutti i lettori del forum. Alessandra.
Ciao Alessandra,io non sono un tecnico,sono un semplice amatore,quindi che dirti dell'aceto forte.Quando ho iniziato ho chiesto consigli in quella azienda dove compro il mosto da cuocere,e proprio il propietario mi disse che usava l'aceto forte(come faceva suo padre) per far partire l'acetificazione del mosto cotto e non i lieviti proprio per continuare la tradizione antica che ovviamente non aveva la tecnologia di adesso per avere i lieviti acetici.Io in 12/15 litri di mosto cotto metto 2 litri di aceto forte,in un fusto di acciaio inox,lasciato aperto,coperto solo con un telo.Sono del parere che in questo modo parte molto bene l'acetificazione e dopo pochi anni l'aceto forte che ho immesso non esiste più perchè evaporato.Molti guru del forum magari storceranno il naso per queste mie affermazioni,ma io non essendo nella zona del disciplinare posso fare l'aceto,o meglio il condimento balsamico che più mi aggrada eheheheh come del resto potrai fare te.La cosa molto importante è usare prodotti di qualità,sia il mosto che l'aceto forte.
Ciao Podista, grazie per avermi parlato del tuo metodo, condivido il fatto che poi, alla fine, ognuno cerchi di arrivare al traguardo elaborando un proprio percorso, che certe volte sia per il luogo che per il materiale a disposizione, non può proprio essere ortodosso ma che comunque cerca di rispettare la tradizione nel miglior modo possibile.
Un saluto e un augurio di Buona Pasqua a te e a tutti. Alessandra.