Ho fatto innesto di acetificato a mosto cotto in piccola damigiana ,per crearmi nuovo starter per un domani .
Ho notato dopo alcuni giorni uno strato che non so bene definire ....e fidarmi .
Cosa ne pensate ? lo tolgo ?
Vi allego foto !
Ha tutto l'aspetto di schiuma causata dalla presenza di CO2, uno dei prodotti della fermentazione insieme all'alcool etilico. Mi viene da dire che il tuo mosto stia ancora fermentando. Ora il processo rallenterà o si bloccherà dopo l'aggiunta di acetificato che hai fatto. La domanda che viene spontanea è: il tuo mosto cotto avrà fermentato abbastanza per contenere la giusta dose di alcool per poi acetificare???
Ciao
ciao, sembrerebbe un avvio di fermentazione ad opera di lieviti. ma il mosto cotto era solo cotto o aveva completato la fermentazione alcolica? Se la risposta è la seconda, a quanti gradi alcolici eri arrivato?
non so i quantitativi che hai utilizzato, comunque a titolo generale aggiungo che la procedura corretta per acetificare il mosto e/o creare una coltura starter di acetobatteri non è aggiungere una piccola dose di mosto cotto fermentato e acetificato (con acetobatteri vivi) al mosto, ma il contrario, cioè aggiungere a piccoli dosi il mosto ancora da acetificare a quello acetificato o meglio in corso di acetificazione. Facendo il contrario si crea un grosso schock per gli acetobatteri che sono molto delicati e difficilmente potranno sopravvivere il tutto a vantaggio di specie più resistenti come ad esempio lieviti, nel caso ci sia zucchero e grado alcolico basso.