Buongiorno, sono nuovo del forum e anche nel gestire acetaia.
Ho ereditato una batteria di 8 botti di rovere, purtroppomla batteria e' stata abbandonata per 3 annie e in tutte le botti l' aceto e molto denso sembra miele cosa minconsigliate di fare...ho acquistato 50 kg di mosto non acetificato ma non so come procedere e non vorrei per inesperienza fare danni
Grazie
Ciao. E' difficile risponderti univocamente con la sola descrizione che dai; prova a mettere qualche goccia di balsamico su un piatto bianco, inclinalo lasciandolo scorrere, fotografa e allega foto al tuo post. Mauro
Pietro buongiorno!
Iniziamo con il dire che purtroppo e’ una cosa che succede quindi non sei il primo e non sarai l’ultimo e la situazione si riesce a recuperare!
Ti sconsiglio fortemente di usare il mosto cotto non acetificato (e’ il prodotto sbagliato!). Io gestisco oltre 5.500 botti non mie in tutta la provincia di Modena e vengo chiamato da nuovi clienti per recuperare situazioni come queste.
Io procedo in questo modo: bisogna prima vedere il livello di maturazione a cui si è arrivati, vedere se ci sono dei fondi, vedere l’acidità delle botti com’è e in base a questi “parametri” dopo si inizia ad operare in un modo o in un altro. La soluzione migliore e’ fare un sopralluogo e fare un po’ il punto della situazione, poi ti dico quello che farei è valuti tu con calma se e come procedere. Ovviamente tutte queste valutazioni sono senza impegno, costi o vincoli!
Mi permetto solo di darti due consigli:
-Non usare assolutamente il mosto cotto non acetificato. Per sistemarla hai bisogno di un prodotto acetificato. Se usi il cotto abbassi drasticamente l’acidità e recuperarla diventa lunga!
-fai i lavori prima dell’inverno. Con dei prodotto molto densi come dici, e’ molto alto il rischio di cristallizzazioni in inverno quindi ora, con una batteria del genere, si lavora decisamente meglio rispetto a farlo a gennaio/febbraio.
Ti lascio io mio cellulare e se vuoi chiamarmi sono a disposizione!
3388233867
Giorgio Gambigliani Zoccoli
Ciao Pietro, Giorgio ha involontariamente toccato il problema di chi eredita una batteria; se vuoi imparare a gestirla in prima persona, vedremo di darti tutto l'aiuto che possiamo, se invece ti interessa il prodotto senza stress, ti consiglio di chiamare lui o un'altro conduttore esterno (ce ne sono tantissimi) e lasciarlo fare. Immaginando che tu voglia farti un po' il mazzo, ti consiglio da subito di mettere un braccio nelle botti e verificare se il prodotto è ha cristallizzato. se sì, guarda il video che ho pubblicato sul canale YouTube di al vasèl e ragiona sul da farsi. In ogni caso, procedi come ti ha detto Giorgio, fai delle analisi di densità e acidità, procurati 10Kg. di mosto acetificato e comincia piano piano a acetificare i tuoi 50Kg. (sempre che sia fermentato). Se la situazione ti sfugge di mano o non sai come procedere c'è questo forum o... Giorgio... :D
Ciao Pietro, come sottolinea Max e Tommi sarebbe utile approfondire lo stato in cui si trovano queste botti, con determinazione di acidità e concentrazione zuccherina in °Brix. In commercio esistono kit di facile utilizzo per determinare l'acidità, mentre per la densità basta procurarsi un semplice rifrattometro (con 25/30 euro lo trovi). Il tutto ti servirà per raggiungere un minimo grado di autonomia nella gestione della tua acetaia. Poi condividendo i risultati e con il contributo di tutti i membri del forum la soluzione per intervenire si trova sicuramente! Buon lavoro
Tommi nessuno cerca clienti e prova ne è il fatto che anche tu dici che bisogna vedere e valutare, esattamente la stessa cosa che ho detto io. Ho aggiunto che secondo me non deve usare quel prodotto in purezza e farlo prima dell’inverno.
Max e’ vero, sono in grado di dare una batteria chiavi in mano, come lo sono altri, ma non era ed è il senso della mia risposta. Penso che tu sappia, essendo penso amministratore del forum, che approccio abbia Io nel forum e anzi, sei stato tu a dirmi che è bello avere una persona attiva come me nel forum. Non ho provato a vendere mosto o simili. Ho detto esattamente le stesse identiche cose tue e cioè: che bisogna fare il punto della situazione sotto tutti i punti di vista (brix, acidità, rapporto, fondi, livello). In generale sono un appassionato come tutti quelli iscritti al forum e in quanto tale condivido le mie conoscenze senza scopo di lucro! Prova ne è il fatto che se andate in giro per il forum troverete varie/molte mie risposte e tutti, come quella sopra, senza fini di vendita. In più onestamente rispondo/ho risposto a domande fatte da iscritti mesi fa che non avevano avuto risposta... ad esempio un iscritto che aveva dei dubbi/problemi con in riflessometro: se andate a vedere nessuno aveva risposto; ho ripreso io in mano l’annuncio e gli ho spiegato tutto sul mondo dei riflessometri. Non lì vendo e non li commercializzo ma se andate a vedere abbiamo avuto diversi botta/risposta e alla fine ha trovato l’articolo più idoneo per lui. Come lui tanti altri.... li non si vendeva nulla ma se vedete la cura e attenzione che ho avuto capite che l’ho fatto con piacere in quanto, da appassionato ad appassionato, mi avrebbe fatto piacere ricevere una risposta del genere da qualcuno. Concludiamo quindi subito eventuali discorso senza senso ed evitiamo di fare due schieramenti (“ se vuoi imparare a gestirla in prima persona, vedremo di darti tutto l'aiuto che possiamo, se invece ti interessa il prodotto senza stress, ti consiglio di chiamare lui o un'altro conduttore esterno (ce ne sono tantissimi) ”). Sperando che sia finito qui questa incomprensione torniamo a essere di aiuto e disponibili com’è la natura di questo forum. Come detto e confermato bisogna fare il punto e solo allora consigliarti come procedere. Non voglio farla più complicata di quando non sia, ma, come puoi immaginare, un procedimento può essere giusto o sbagliato in base alla situazione attuale della batteria.
Resto a disposizione e se hai piacere ti scrivo qui quello che avrei fatto lì davanti a te in modo che tu e altri possiate replicare (se vi convince come metodo). Devo solo farlo davanti al pc perché dal cel e’ troppo lungo!
Giorgio, Tommi, tutto ok. Questa è la discussione sul problema di Pietro e lì dobbiamo restare serenamente. Allora aspettiamo notizie sullo stato del balsamico e vedremo di aiutarti se possibile. Dicci anche come è messo il mosto che hai comprato per capire se puoi acetificarlo.
Per primo vi ringrazio molto per la rapidità e dei consigli.
Io abito nelle Marche quindi credo che possiate aiutarmi solo virtualmente.
Ho seguito il consiglio di Max. Ho visto il suo video e direi che sono nelle stesse condizioni di marmellata nei barili ma non ci sono cristalli, nelle stesse condizioni ci sono anche le altre botti tranne la piu grande.
Visto che il solo mosto che ho a disposizione e quello non acetificato comprato in cantina a Modena e portato a Recanati, posseggo anche qualche litro di aceto forte.
Chiedo a questo punto se posso rimediare in qualche modo
Grazie
Ciao Pietro, nel forum c'è gente molto più esperta di me che ha dato ottimi consigli, ma se hai la passione per provare, io ti dico passo passo cosa farei io se fossi al tuo posto, poi vedi tu. Il mosto cotto và fatto fermentare, adesso la temperatura sta scendendo, quindi ci vuole qualche precauzione. Io ho 2 fermentatori da birra in plastica, li userei per far fermentare il mosto cotto, magari usando qualche litro di mosto d'uva fresco come starter, poi in un ambiente sui 20 gradi finchè non finiscono (non prima di marzo). Per montarli ed usarli su youtube ci sono un pò di video. Poi recuperei almeno 20-30 litri di aceto forte vivo e vitale e kit di analisi acidità e un rifrattometro e inizierei a farmi un'idea della situazione di quello che c'è nelle botti e varie damigiane meglio se a bocca larga. Poi applicherei passo passo il video di Max tranne che io l'aceto forte lo lascerei dentro le botti anche 2-3 giorni così scioglie tutto lui e poi dopo averlo filtrato lo riutilizzerei per innescare in primavera l'acidificazione del mosto cotto fermentato, magari prima in damigiana. Per i rapporti tra l'aceto forte usato e il mosto cotto fermentato bisognerebbe sapere acidità, babu ecc ma da qua a primavera intanto inizi a lavorare.